Matteo Salvini arriva oggi in Israele dove per tre giorni, spiega lui stesso, studierà «i modelli di sicurezza». È il primo viaggio del leader della Lega in Israele. Già qualche mese fa Salvini intendeva visitare lo Stato ebraico ma fu bloccato, stando alle indiscrezioni, dalle perplessità di dirigenti israeliani a proposito dei legami che il capo del Carroccio mantiene in Europa con partiti e organizzazioni di estrema destra. A Gerusalemme visiterà il Memoriale dell’Olocausto (Yad Vashem) e andrà al confine con Gaza per osservare il funzionamento del valico di Kerem Shalom. Alla Knesset avrà colloqui con il vice speaker Nachman Shai e il presidente della commissione esteri e difesa Tzachi Hanegbi. Gli incontri politicamente più significativi saranno con il ministro della sicurezza interna Gilad Erdan, il vice ministro per la cooperazione regionale, Ayoub Kara, e il leader del partito ultranazionalista “Yisrael Beitenu”, Avigdor Liberman, con il quale non avrà difficoltà a trovare posizioni comuni. Vedrà inoltre il Custode francescano di Terra Santa, Pierbattista Pizzaballa e il Nunzio apostolico monsignor Lazzarotto. Se si esclude il colloquio con il vice ministro Ayoub Kara (un druso) non è previsto alcun incontro con gli “arabi”. (michele giorgio)
Salvini in Israele per studiare i «modelli di sicurezza»
Lega Nord. Il leader del Carroccio trascorrerà tre giorni nello Stato ebraico dove, tra gli altri, vedrà il ministro per la sicurezza interna Gilad Erdan e uno dei capi della destra estrema, Avigdor Lieberman. Nessun incontro con gli "arabi"
Lega Nord. Il leader del Carroccio trascorrerà tre giorni nello Stato ebraico dove, tra gli altri, vedrà il ministro per la sicurezza interna Gilad Erdan e uno dei capi della destra estrema, Avigdor Lieberman. Nessun incontro con gli "arabi"
Pubblicato 8 anni faEdizione del 29 marzo 2016
Michele Giorgio, GERUSALEMME
Pubblicato 8 anni faEdizione del 29 marzo 2016