È stato Matteo Salvini in persona a lanciare la fake news del coronavirus creato in laboratorio: «I cinesi creano coronavirus con pipistrelli e topi!». Il leader leghista ha diffuso un servizio Rai del 2015 in cui si descriveva un esperimento di un’equipe a guida cinese a cui partecipò anche l’italiano Antonio Lanzavecchia.

Nello studio, la proteina di un coronavirus dei pipistrelli era unita al virus della Sars per verificare l’infettività del virus-chimera ottenuto, assai diverso da quello che circola. Dunque i pipistrelli non partecipavano all’esperimento e i poveri topi servivano solo come “malati”.

Per fermare la fake news di Salvini, è dovuta correre ai ripari la stessa rivista “Nature”: «Non c’è alcuna prova di questo; gli scienziati ritengono che l’origine più probabile del coronavirus sia animale».