C’era anche un lobbista russo-americano di base a Washington, ed ex ufficiale del contro-spionaggio sovietico, tra i presenti all’incontro del giugno 2016 con Don Jr, Kushner, Manafort e un’avvocata russa legata al Cremlino.

Questo è un ulteriore colpo ai tentativi di minimizzare l’incontro riducendolo a normale prassi politica e «ricerca sull’opposizione», in quanto nel suo «tentativo di trasparenza» compiuto pubblicando su twitter lo scambio di email riguardo il meeting, il primogenito del presidente ha omesso di riferire che tra i presenti c’era anche il lobbista Rinat Akhmetshin, come invece ha confermato l’Ap.

Alla luce di ciò il deputato democratico della California Adam Schiff, della commissione Intelligence alla Camera, vorrebbe che Rinat Akhmetshin testimoniasse davanti alla stessa commissione. Per far fronte ad uno scandalo che non può che aumentare Donald Trump ha assunto un nuovo legale, Ty Cobb, veterano tra gli avvocati di Washington.