Il nostro impegno è la Costituzione. Quasi 20 milioni di cittadini italiani, con il voto del 4 dicembre 2016, ne hanno ribadito la vitalità e l’integrità, respingendo il tentativo di negare il loro diritto di scegliere i propri rappresentanti. Perciò ci opponiamo al disegno di legge elettorale (il così detto Rosatellum), perché un Parlamento privo di legittimità democratica non ne produca un altro, a sua immagine e somiglianza, incapace di esercitare i propri poteri costituzionali di fronte ad un governo, quale che ne sia il colore politico, portato a ignorarlo o ad asservirlo. Ci si avvierebbe ad una vera e propria sospensione della democrazia, nel contesto di un progressivo indebolimento delle istituzioni democratiche nel mondo.

La Costituzione è il nostro programma oltre il voto imminente del Senato, perché contiene quei principi di democrazia, di libertà, di eguaglianza, di diritti al lavoro e di pacifica convivenza con tutti i popoli che riteniamo patrimonio essenziale per un futuro migliore. In quanto persone di diversa origine culturale e politica, uniti da questo comune impegno, invitiamo tutte le donne e tutti gli uomini che vi si riconoscono a difendere i loro diritti costituzionali, a far sentire in ogni luogo la propria voce.

Quale che sia il suo esito, ci proponiamo di dare continuità a questo impegno unitario, oltre quel voto.

Domenico Gallo (Coordinamento per la Democrazia Costituzionale)
Anna Falcone e Tomaso Montanari (Alleanza Popolare per la Democrazia e l’Uguaglianza)
Raniero La Valle (Comitato dei Cattolici per il No)
Enzo Marzo (Comitato dei Liberali per il No)
Guido Calvi (Comitato Scelgo No)
Gian Giacomo Migone