La Corte costituzionale ha deciso di non ammettere il ricorso per conflitto di attribuzione contro la legge elettorale che, messo a punto dall’avvocato Felice Besostri, era stato firmato da oltre cento tra cittadini e parlamentari in rappresentanza del «corpo elettorale». Nel sistema italiano è precluso il ricorso diretto alla Corte costituzionale da parte dei cittadini, hanno ricordato i giudici, aggiungendo che nei ricorsi «numerose censure sono riferite indistintamente a tutti i ricorrenti, una parte dei quali, tuttavia, si presenta nella veste di semplice cittadino elettore, mentre altri ricorrono nella loro qualità di cittadini elettori e, insieme, di parlamentari, alcuni dei...
Politica
Rosatellum, no della Corte al conflitto di attribuzione
Legge elettorale. Besostri si rivolge ai 5 Stelle che avevano firmato il ricorso: la Consulta indica una via per allargare i poteri dei cittadini. Sarebbe grave ipotizzare adesso una nuova normativa su misura con coalizioni e premio alla prima lista