Una lettera d’addio postata sul sito del club madrileno e in risposta gli auguri della società , hanno sancito l’accordo ufficiale del passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus dopo nove anni di militanza nel Real Madrid. «Ho riflettuto molto e so che è giunto il momento per un nuovo ciclo. Me ne vado, ma questa maglietta, questo simbolo e il Santiago Bernabéu continueranno a essere sempre i miei ovunque io sia. Grazie a tutti e, naturalmente, come ho detto la prima volta nel nostro stadio 9 anni fa: Hala Madrid!». Un affare da 112 milioni di euro, quanto il team bianconero ha versato nella casse degli spagnoli, mentre al fuoriclasse portoghese andranno 30 milioni di euro netti a stagione per quattro anni, soldi quasi completamenti coperti con il sostegno di Fca, della quale Ronaldo sarà testimonial.

Sul business generato dall’«affare del secolo», commenta il presidente del Coni, Giovanni Malagò: «Ci sarà più interesse da parte delle aziende e la gente andrà più volentieri allo stadio. Su questo non c’è dubbio». Il passaggio del calciatore portoghese alla Juvedi Cristiano Ronaldo alla Juventus è un’operazione molto vantaggiosa dal punto di vista economico e finanziario per il Real Madrid, mentre per i bianconeri il rally di borsa ha già ripagato il cartellino di Ronaldo e rappresenta una gigantesca operazione di di comunicazione, anche se non è chiaro come Andrea Agnelli possa affrontare la spesa senza affossare il bilancio. Probabile qualche stella verà ceduta. Le notizie intorno all’«affaire», hanno fatto salire il titolo bianconero del 31% nell’ultima settimana.