«La nostra società ogni giorno deve porsi il problema della tutela della libertà di stampa, che passa soprattutto dalle garanzie ai cronisti più indifesi, i freelance e la “generazione dei cinque euro a pezzo”». Si è espresso così il presidente della Camera Roberto Fico (Movimento 5 Stelle) che, in occasione della «Giornata mondiale per la libertà di Stampa», ha ricordato «gli ultimi tragici episodi che si sono consumati contro giornalisti come la reporter maltese Daphne Caruana Galizia e il giornalista slovacco Jan Kuciak e la sua fidanzata Martina Kusnirova».

Nelle parole del presidente della Camera è sensibile il cambio passo rispetto alle recenti uscite di Beppe Grillo. già protagonista di diverse uscite contro i giornalisti e la «generazione» di precari e freelance: «Un minimo di vergogna la percepite per il mestiere che fate, sì o no? – ha detto per esempio Grillo il 19 settembre 2017 – O il vostro lavoro da 10 euro al pezzo giustifica tutto quello che state facendo, specialmente in questa città?». Il 26 aprile dell’anno scorso Reporter senza frontiere denunciò le liste di proscrizione dei giornalisti sul blog di Beppe Grillo: «Il livello di violenza, incluse intimidazioni e minacce verbali e fisiche, è allarmante» era scritto nel rapporto annuale sulla libertà di informazione. ro. ci.