Nel pieno della pandemia ecco lo «sciopero sociale», la «mobilitazione nazionale» degli «eroi del primo lockdow». I rider oggi protesteranno in 16 piazze italiane contro «l’accordo capestro» sottoscritto da Assodelivery e Ugl a cui saranno costretti ad aderire, pena il licenziamento. Il più grande ricatto occupazione degli anni recenti si concretizzerà il 3 novembre. La strategia suggerita da Pietro Ichino ricorda quella che fece espellere la Fiom Cgil dalle fabbriche Fiat. Anche in questo caso la giustizia ribalterà il risultato, ma con i suoi tempi.

Nel frattempo i 20mila ciclofattorini che lavorano per Deliveroo, Glovo, Just Eat e Uber Eats oggi faranno sentire la loro voce alzando al cielo le loro bici e chiedono agli utenti di non usare le app – un boicottaggio rilanciato dal manifesto – per l’intera giornata. «Union e sindacati confederali insieme, uniti nella rete RiderXiDiritti, coordineranno le iniziative». La rete è formata da Deliverance Milano, sindacato networkers Uiltucs, Riders union Bologna, NidiL Cgil Firenze riders, Riders union Roma, Riders per Napoli – Pirate union e Riders Palermo Nidil Cgil. «Come lavoratori – scrive la rete – chiediamo l’applicazione del contratto nazionale dei Trasporti e logistica o del Commercio e l’introduzione di una paga oraria che fissi un minimo garantito contro il cottimo, come indicato dalla legge 128/2019, e tutte le tutele della subordinazione come già attestato dalla sentenza della Corte di Cassazione nel caso dei 5 licenziati di Torino».

Ecco le 16 piazze: a Milano in piazza 24 maggio alle 16,30; a Firenze a piazza Santa Croce alle 11; a Bologna a piazza del Nettuno alle 19; a Roma in piazza Mirti alle 16,30; a Napoli a palazzo San Giacomo a 17; a Torino a piazza Castello alle 11; a Modena a piazza Cittadella alle 15; a Bergamo a piazza Marconi alle 18; a Palermo a piazza Verdi alle 18,30; a Macerata a via Borsellino alle 17,30; a Rieti a viale Verani alle 12; a Messina a piazza Cairoli alle 19; a Perugia a Strada Trasimeno Ovest alle 19; a Bari a piazza Moro alle 18,30; a Catania a corso Italia alle 11; a Caserta in viale Carlo III alle 18.