Retromarcia lampo di Disney Italia e Panini: le due aziende hanno ceduto alle richieste dei giornalisti e grafici di Topolino, che qualche giorno fa avevano incrociato le braccia contro l’annunciato trasferimento da Milano a Modena. Topolino – insieme a diverse altre riviste ispirate ai personaggi Disney – è stata infatti ceduta alla multinazionale italiana con sede in Emilia, ma la vendita aveva allarmato i 22 dipendenti della divisione periodici, destinati a un trasloco verso il quartier originale della Panini.

«Disney Italia e Panini S.p.A sono liete di comunicare che il team publishing, interessato dall’accordo di trasferimento delle attività editoriali, proseguirà a lavorare nella zona di Milano in modo da assicurare continuità al gruppo di lavoro», il comunicato della svolta.

«Siamo molto contenti di questa decisione – dichiarano i redattori di Topolino – Abbiamo sempre spiegato di non essere contrari al passaggio a Panini, perché è un gruppo solido e che ha esperienza nel campo del fumetto. Ma la doccia fredda del trasferimento – molti di noi hanno famiglia e figli piccoli – proprio non ce l’aspettavamo. Ora c’è un ottimo segnale: siamo una squadra, e insieme inizieremo questa nuova avventura».

Il team italiano di disegnatori, soggettisti e sceneggiatori di Topolino è sempre stato un fiore all’occhiello della testata, fin dal 1932, anno della prima pubblicazione del fumetto, allora per l’editore fiorentino Nerbini: dalle loro penne sono usciti nuovi personaggi, e storie che vengono ancora oggi vendute in tutto il mondo.