Il leader della maggioranza repubblicana al senato, Mitch McConnell, a malincuore ha rimandato a dopo il 4 Luglio il voto sulla legge per la sanità, in quanto i repubblicani, divisi dalla frammentazione interna, non hanno i numeri per farla passare; un’altra battuta d’arresto negli sforzi per abrogare l’Obamacare e sostituirlo con qualcos’altro.

Nonostante McConnell abbia reputazione di grande stratega, partire dal presupposto che i repubblicani conservatori e moderati si sarebbero uniti a destra per sostenere il Trumpcare è stato un errore di calcolo che mostra tutto lo sbando del Partito repubblicano, speculare a quello democratico.

Se i democratici non riescono ad esprimere una leadership alternativa a Trump, perdendo un’elezione dopo l’altra contro candidati impresentabili, i repubblicani non stanno riuscendo a governare nonostante controllino Casa bianca e Congresso.
Entrambi hanno un nemico comune ed è la destra estrema di Trump, che non si sposta di un millimetro dalle proprie posizioni. Una destra che i democratici non riescono a battere alle urne e con cui i repubblicani moderati non riescono a trovare accordi per governare. Una destra che è minoranza nel Paese ma sta facendo la differenza. marina catucci