The Guardian, Le Monde, Faz. In un solo giorno. L’offensiva mediatica di Matteo Renzi si fa europea. Con tre lunghe interviste ai principali quotidiani di Gran Bretagna, Francia e Germania, l’ex segretario del Pd si propone come avversario di Salvini. «Impedire il ritorno alle urne che vuole Salvini», è il titolo che accompagna una grande foto di Renzi sulla prima pagina di Le Monde.

«Renzi su Salvini: non garantisce sicurezza ma incita all’odio» il titolo della Frankfurter allgemeine zeitung. Ma la sintesi migliore è quella del Guardian: «Appoggiatemi per fermare Salvini. Renzi si presenta come il salvatore dell’Italia». Alla stampa internazionale ripete quello che ha detto ai giornalisti italiani a inizio settimana, quando gli hanno chiesto perché sta mettendo in difficoltà il segretario del suo partito, Zingaretti: «Non parlo da senatore del Pd, ma da ex presidente del Consiglio». Il risultato di questo attivismo è che a Salvini viene facilissimo indicare il premier che aveva promesso di ritirarsi dall’attività politica dopo la sconfitta del referendum costituzionale come l’effettivo leader del Pd e il suo vero avversario. Con tutto quello che ne consegue in fatto di indici di popolarità