Quasi mille personaggi di spicco del cinema francese hanno firmato una lettera aperta a sostegno delle donne iraniane e degli attivisti per i diritti civili, schierandosi a loro fianco nelle proteste in corso in seguito alla morte della 22enne Mahsa Amini. Tra loro i registi e le registe Alice Diop, Audrey Diwan, Julia Ducournau, Michel Hazanavicius, Jacques Audiard, Rebecca Zlotowski, Bertrand Bonello, Louis Garrel e gli attori Juliette Binoche , Marion Cotillard, Isabelle Huppert, Lea Seydoux oltre al direttore di Cannes Thierry Fremaux.

Riportiamo la lettera nella sua interezza: «Noi, produttori, attori, registi, tecnici e distributori, capi di festival e l’intera industria cinematografica francese desideriamo esprimere collettivamente il nostro sostegno alle donne iraniane che oggi combattono per la loro libertà, rischiando la vita, e al popolo iraniano che sta coraggiosamente abbracciando la loro rivolta. Chiediamo a tutti coloro che sono sconvolti dall’omicidio di Mahsa Amini e dalla massiccia, brutale e assassina repressione ordinata dalle autorità iraniane, di esprimere forte e chiara la loro solidarietà al popolo iraniano.
Zan, Zendegi, Azadi. Donna, Vita, Libertà. Possano queste parole cantate dagli iraniani e raccolte da tutti i manifestanti permettere di porre fine a questa insopportabile coercizione e aprire, finalmente, una nuova era in Iran, e ovunque le donne siano vittime dell’oscurantismo. Questa lotta universale per le donne, per la vita e per la libertà è anche la nostra».