«Sono profondamente d’accordo con Maurizio (Landini, ndr) sul tema della rappresentanza sindacale». Lo dice il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che domenica sarà incoronato segretario del Pd, partecipando con lo stesso Landini all’inaugurazione di una mostra storica sulla Fiom di Firenze. «A mio giudizio è vero quello che Landini dice anche oggi in un’intervista – probabilmente l’ha letta sul manifesto di ieri – sulla necessità di garantire attraverso una legge la rappresentanza sindacale che, da troppo tempo, per varie responsabilità è ferma; una legge per garantire la possibilità ai lavoratori di scegliersi non solo i propri rappresentanti ma di avere una più efficace presenza all’interno dell’azienda» ha detto Renzi provando a suo modo a distendere i rapporti con il segretario della Fiom, che si accendono sempre ogni volta che torna in ballo Marchionne. Ma Landini mantiene il punto e sul programma sul lavoro del quasi neo segretario dice: «Per ora ho visto dei titoli. Spero che si possa fare una discussione perché, nel merito, o sono stato disattento, o non ho capito, tutto quello che viene proposto. Il problema è soprattutto cambiare le politiche di questo governo che, ad oggi, non stanno affrontando i problemi del lavoro».