Il cda di viale Mazzini ha pubblicato sulla rete interna intranet della Rai il regolamento per l’elezione del dipendente Rai nel prossimo consiglio di amministrazione con annessa richiesta di invio delle candidature da parte dei dipendenti.

Il termine è fissato al 31 maggio.

Nel prossimo consiglio, che dovrebbe tenersi a fine mese, si provvederà poi alle commissioni elettorali.

Quanto alla data per il voto del consigliere interno alla Rai si è stabilito di procedere in armonia con i tempi scelti da Camera e Senato.

Possono presentare le candidature Usigrai, Adrai, Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Snater, Ugl Informazione, Libersind Confsal.

Ma le candidature sono valide anche al di fuori delle sigle, se sostenute da 150 persone.

Fra i dipendenti Rai possono essere eletti tutti quelli che abbiano un rapporto indeterminato e subordinato da almeno 3 anni a patto, però, che il loro rapporto di lavoro con la Rai non vada ad esaurirsi prima del 30 giugno prossimo (per esempio per motivi pensionistici).

Mentre possono votare anche i dipendenti a tempo determinato a condizione che facciano parte di un bacino per il quale è previsto l’assorbimento in pianta stabile o anche i dipendenti a tempo determinato che non facciano parte di alcun bacino ma abbiano lavorato nell’ultimo biennio almeno un anno anche se non consecutivo.

Chi si candida presentando il proprio curriculum deve essere una persona non portatrice di casi di compatibilità o ineleggibilità, deve avere i requisiti per la nomina a giudice costituzionale o comprovata competenza nella gestione dei media.