E’ Andrea Montanari il nuovo direttore del Tg1, nominato all’unanimità dal consiglio d’amministrazione di viale Mazzini. Prende il posto di Mario Orfeo, diventato direttore generale della tv pubblica. Di Orfeo Montanari – da vent’anni al Tg1, nella redazione politica, poi caporedattore – è stato anche, dal 2013 vicedirettore. Per poi passare, nell’agosto 2016, alla guida del Giornale Radio Rai. Alla cui direzione il cda sempre ieri ha nominato Gerardo Greco, conduttore dal 2013 di Agorà su Raitre.

L’Usigrai, sindacato dei giornalisti della tv pubblica, apprezza che siano stati scelti «due professionisti interni e con esperienza nelle testate che ora sono chiamati a dirigere» e chiede ora «al neo direttore generale di dedicarsi con urgenza alla indispensabile riforma editoriale, mettendo in atto i segnali di discontinuità che abbiamo chiesto, dopo due anni di stallo che hanno determinato la mobilitazione unitaria dei sindacati, tuttora in corso». Proprio sul progetto per l’informazione – bocciato dal cda – è inciampato l’ex dg Antonio Campo Dall’Orto.

Ieri il cda è stato riunito fino a tarda sera perché all’ordine del giorno c’era anche l’esame dei palinsesti autunnali che dovranno essere presentati il 28 a Milano. I palinsesti saranno approvati formalmente la prossima settimana: restano caselle da definire visto che la crisi al vertice Rai ha prodotto un periodo di stallo e solo mercoledì è stato approvato il regolamento sul tetto dei compensi degli «artisti», che dovranno essere ridotti del 10%.