«Il servizio pubblico deve ridefinire la propria offerta editoriale, con un nuovo progetto che rivisiti e razionalizzi la mission e il numero dei canali, anche in relazione alle possibilità offerte dalla convergenza tra media». È scritto nel documento approvato ieri. «La Rai può acquisire un nuovo profilo internazionale anche attraverso la produzione di programmi in inglese e la creazione di un canale culturale all’altezza dei migliori esempi europei». E si parla di «ridefinire la presenza delle sedi territoriali».