Come molti musicisti e attori, anche gli orchestrali e i coristi del teatro alla Scala hanno mandato un messaggio virtuale per dire «Ci prepariamo a tornare e intanto grazie a medici, infermieri e personale sanitario di tutta Italia».
Non potendo dare rappresentazioni né riunirsi per fare le prove, alcuni professori d’orchestra hanno deciso, ispirandosi a un’idea analoga avuta dal corpo di ballo la settimana prima, di registrarsi mentre suonano a casa loro. Novanta fra strumentisti e coristi hanno scelto un angolo delle proprie abitazioni, piazzato il cellulare su un leggio, uno scaffale o un tavolo e si sono filmati mentre cantano o suonano su un divano, pedalano su una cyclette, sono in giardino, stanno fra i piedi della moglie che cucina, nell’ingresso dell’appartamento perché nelle altre stanze stavano imbiancando, in salotto, fra i libri. Si è scoperto che molti di loro hanno uno o più cani che li seguono e ascoltano fedeli mentre suonano, che qualcuno predilige le galline, qualcun altro ha una passione per le bande, altri ancora sono dotati di vis comica o amanti dello sport.
Nel video non si sentono le voci e i suoni dei singoli cantanti o dei contrabbassi, corni, violini, viole, trombe, tromboni, fagotti, arpe, percussioni e per una ragione molto semplice.
Coordinarsi e andare in sincrono in circa cento persone, via internet e senza direttore d’orchestra non è cosa facile e tanto meno improvvisabile dal proprio salotto. Così hanno deciso di accompagnare le riprese con due arie, A casa a casa da La cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Nessun dorma da Turandot di Puccini cantata da Franco Corelli. Una volta registrato il proprio contributo, ognuno lo ha mandato a un collega contrabbassista che lo ha girato a un amico esperto di montaggio che ha mixato il tutto. Praticamente una catena del fai da te nata da un’iniziativa spontanea e che ora si trova sulla pagina Facebook del teatro alla Scala. Finora le visualizzazioni sono state migliaia. Merito del nome del teatro alla Scala, ma anche di tanto spontaneo desiderio di condivisione, cani e galline comprese.