Chi i cellulari ormai superati, chi i precedenti pc ormai troppo lenti, chi il tostapane che funziona a singhiozzo, chi la vecchia radio che legge ancora le audiocassette… sono solo alcuni esempi delle tantissime apparecchiature elettroniche ed elettriche che diventano i cosiddetti RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), rifiuti che derivano da tutti gli elettrodomestici e i prodotti tecnologici, di ogni tipo e dimensione, che per funzionare hanno bisogno di una spina elettrica, di pile o batterie: frigoriferi, lavatrici, televisori, computer, monitor, cellulari, telecamere, videogiochi, lettori MP3, ferri da stiro, phon, frullatori, aspirapolvere, ecc, che gli italiani hanno in...