Le storie di possessioni sono tornate di moda. Film, serie tv e documentari a raccontare che qualcosa dall’esterno condiziona le menti o le anime, a seconda del punto di vista. Forse, il tentativo di immaginare cinematograficamente una risposta, seppur irrazionale, agli orrori che l’umanità continua a compiere e che sembra accingersi a incrementare. Incarnate torna sul tema con una variazione potenzialmente interessante ma sviluppata in modo superficiale.

Cameron è un ragazzino posseduto da un demone che confina le proprie vittime in un mondo dove tutti vorrebbero vivere, nel quale le assenze si fanno presenze. Mentre il dottor Ember, incrocio tra uno psicanalista e un esorcista laico, colpito duramente da quello stesso demone, prova a riportare il posseduto alla realtà, ai tormenti della vita quotidiana. Sicuri che sia il dottore ad aver ragione?