Tra poco proverete a fare in modo individuale, sul vostro quaderno, una poesia sulle cose che vi fanno capire che è arrivata la primavera. Al termine di ogni riga, che nella poesia si chiama verso, lo sapete, andate a capo. E l’ultimo verso sarà: «È arrivata la primavera!».

«Io capisco che è arrivata la primavera perché mia mamma mi dà i pinocchietti da mettere, non i pantaloncini lunghi come in inverno». «Perché l’aria in primavera è più leggera». «Ci sono più formicai». «Allora in primavera ci sono anche più insetti. Certe volte a me sembra di vedere proprio delle nuvole di insetti». «Ci sono anche più api. Perché in inverno e in autunno le api non ci sono. Invece in primavera sbocciano i fiori colorati e loro, le api, sono attratte dai colori e dai profumi per fare il miele e vanno nel fiore a prendere il nettare, perché il miele si fa con il nettare». «In primavera il cielo è più chiaro». «C’è di più il sole, piove meno, però piove anche in primavera». «Però in primavera non viene la neve». «In primavera, tra poco, se non sbaglio, mia mamma mi ha detto che c’è la Pasqua e anche la Pasquetta e ci sono le vacanze». «Ci sono molti fiori e c’è anche più erba, c’è l’erba più verde e più fitta». «Più folta». «In primavera i cani e i gatti cambiano il pelo». «Ci sono dei venticelli, ma non fa freddo».

Bravi. Adesso ditemi proprio le frasi che scrivereste sul quaderno. Sempre su questo argomento.

«In primavera ci sono le rose rosse». «C’è un’aria più leggera». «Le giornate si allungano e diventano lunghissime, c’è più luce, si sta alzati di più». «In primavera si può anche pranzare o cenare sul terrazzo, per chi ha il terrazzo». «Oppure, chi non ha il terrazzo, può fare un picnic». «I bambini vanno in bicicletta». «Gli uccellini cinguettano sui rami degli alberi». «I rami degli alberi hanno più foglie». «Prima ci sono le gemme, poi le foglie. Però certe volte nascono anche i frutti. Ma dipende se è un albero da frutto è e soprattutto di che tipo di frutto». «L’erba cresce più in fretta». «Anche i capelli, per me, in primavera crescono più in fretta». «In primavera i bambini vanno spesso dal barbiere e si rapano a zero, soprattutto i maschi». «Le femmine si mettono dei sandali e anche dei vestiti più leggeri». «In primavera si fanno delle gite e anche dei viaggi». «Si possono fare anche dei giri in bicicletta con i propri genitori». «In primavera le rondini tornano dal loro viaggio e fanno il nido e dopo fanno i rondinini». «Gli animali si svegliano dal letargo, come l’orso». «C’è il campionato di calcio dei ragazzi». «Si possono fare anche le gite al mare, ma forse per fare il bagno c’è ancora troppo freddo». «In primavera ci sono più formiche». «In primavera mi sembra che ti passa la voglia di guardare la tv perché puoi andare fuori a giocare e puoi giocarci anche fino a tardi perché viene buio più tardi».

Mi dite in casa vostra da cosa vi accorgete che è arrivata la primavera?

«Perché hai più voglia di andare fuori casa». «Noi andiamo anche in pizzeria all’aperto a mangiare». «Io e la mia famiglia in primavera andiamo sempre in auto sull’autostrada e poi al mare Adriatico per prenotare la casa delle vacanze dell’estate o la pensione». «Facciamo dei giri insieme in bicicletta». «Mia mamma porta dei fiori in casa e li mette nei vasi». «C’è più caldo, in primavera. Non caldissimo, ma abbastanza caldo». «Poi si spengono anche i termosifoni». «C’è il cambio di stagione dei vestiti nell’armadio, mia mamma lo fa sempre». «Invitiamo a casa nostra più amici». «Mio padre è più sorridente perché c’è di più il sole». «Mio padre va a fare dei giri con i suoi amici perché loro hanno la bicicletta da corsa«. «Ci sono le vacanze di Pasqua».

E a scuola da cosa vi accorgete che è arrivata la primavera?

«Perché io sono più stanco, non vedo l’ora che finisce la scuola». «Io mi accorgo che è primavera quando facciamo il bigliettino degli auguri di Pasqua per la nostra famiglia». «In primavera io ho meno voglia di fare i compiti». «Si suda di più». «Ho le scarpe leggere, quelle da ginnastica». «In primavera ormai penso che è estate».