Sono elezioni di secondo livello, e cioè aperte solo a sindaci e consiglieri comunali. Ma comunque ha stravinto il centrodestra: elegge 20 dei 46 presidenti e conquista 15 nuove province, da nord a sud. Esulta Forza Italia e chiede all’alleato Salvini di mollare M5S. Fratelli d’Italia porta a casa il suo primo presidente a Novara. La destra vince a Taranto (dove il sindaco del Pd si è dimesso per la sconfitta), Arezzo, Catanzaro, Rieti, Vibo Valentia, Foggia, Benevento, Pavia, Pescara, Piacenza, e ora chiede la cancellazione della «sciagurata» legge Delrio e il ritorno al voto popolare. A Lodi exploit per la sindaca leghista Sara Casanova, al centro delle polemiche per il caso dell’accesso alle mense a tariffe agevolate più difficili da ottenere per gli immigrati. Su scala nazionale l’affluenza al voto ha sfiorato il 70 per cento.