«Il Dipartimento della Protezione civile resterà quello di oggi, di ieri e di domani». Il nuovo responsabile di Via Ulpiano, Fabrizio Curcio, nominato ieri al posto di Franco Gabrielli, neo prefetto di Roma, promette una gestione in continuità con il suo predecessore. Curcio, ingegnere di 48 anni, ex vigile del fuoco, è al Dpc dal 2007, chiamato da Bertolaso a dirigere la segreteria, ed è dal 2008 a capo dell’Ufficio emergenze, impegnato tra le altre cose anche nelle alluvioni in Liguria e in Toscana, e nel terremoto in Emilia. Era lui a dirigere la sala operativa, la notte del sisma de L’Aquila. «Le problematiche sono identiche a quelle di sempre – ha detto Curcio dopo aver ringraziato Renzi e il suo ex capo – , ci sarà perfetta continuità con una conduzione che è stata chiara, lineare e trasparente». Dal canto suo, anche Gabrielli ringrazia: «Il presidente del Consiglio non poteva farci regalo più bello» con una persona che ha «professionalità, lealtà e profonda conoscenza dei meccanismi del sistema di Protezione civile».