«In Germania l’area del populismo e del nazionalismo è ricoperta dalla Merkel. La difesa degli interessi nazionali tedeschi ha stroncato sul nascere qualsiasi possibile movimento interno antieuropeista, ma ha acceso i populismi in tutti gli altri Paesi». Lo dice l’ex premier italiano e ex presidente della Commissione Ue Romano Prodi all’Espresso. «A Bruxelles – aggiunge – negli ultimi anni ha comandato solo un Paese, la Germania si è permessa perfino di dare lezioni di morale, inaccettabili. Io da presidente della Commissione ho sempre trattato ogni Paese con rispetto, non ho mai dato lezioni a nessuno».