Il kamishibai è una forma di narrazione che si svolge attraverso un teatrino di carta, da ripiegare comodamente in valigia, che i cantastorie giapponesi - spesso pedalando faticosamente in bicicletta - portavano con loro di paese in paese fermandosi lungo le strade e nelle piazze, tra gli anni Venti e Cinquanta, nell’immediato secondo dopoguerra. In realtà, la sua origine è antichissima: i primi teatrini in legno (butai, con dimensioni ridotte) cominciarono ad apparire nel Medioevo, realizzati dai monaci buddisti per raccontare la vita e le opere del Buddha a un pubblico tendenzialmente analfabeta. Semplici storie e disegni accompagnavano il racconto...
Cultura
Piripù viaggia tra le quinte
EverTeen. Il teatrino di carta alla giapponese che racconta le storie di Emanuela Bussolati con una lingua specialissima, per Carthusia