Stop della commissione Bilancio del Senato all’emendamento di Sel al «piano casa» del ministro delle infrastrutture Lupi che è stato approvato mercoledì in commissione Ambiente e Lavori pubblici. La bocciatura è dovuta alla norma che prevede sgravi per gli affitti. Non ci sono soldi per le agevolazioni fiscali in favore degli inquilini a basso reddito. Inoltre il bonus mobili è stato congelato in attesa della relazione tecnica del governo. Incerte anche le coperture per l’abbattimento al 4 per mille dell’Imu sugli affitti calmierati coperto dai fondi per le detrazioni dei Comuni anti-Tasi; la sanatoria per chi ha fatto riemergere affitti in nero; l’estensione della cedolare secca al 10% estesa ai Comuni coperti da calamità naturali. È invece passata la norma liberticida contro le occupazioni abitative. Un emendamento Pd vieterà di allacciare acqua, gas e luce agli occupanti. Chi occupa verrà cancellato per 5 anni dalle liste per l’assegnazione delle case popolari.

Contro questa misura i movimenti per il diritto all’abitare torneranno in piazza a Roma, sfidando i divieti del ministro dell’Interno Alfano, lunedì 12 maggio. L’esito della partita torna nelle mani del governo che dovrà capire se accogliere le modifiche individuando le coperture. L’ok dell’Aula è atteso per martedì 13 maggio.