Le elezioni europee sono alle porte e la necessità di costruire un fronte unico a sinistra, che sappia rappresentare le istanze ambientali, economiche e sociali escluse dalla polarizzazione tra destra sovranista e neoliberisti filoeuropei, è sempre più urgente.

C’è uno spazio ampio a sinistra, che oggi è irresponsabilmente frammentato, in uno scenario politico che invece richiede l’emergere di una voce alternativa con al centro una proposta di cambiamento, vero e radicale, per l’Italia e l’Europa.

È arrivato il momento di costruire quella proposta.

È arrivato il momento di aggregare partiti, movimenti, associazioni, elettrici ed elettori che vogliono contrastare le destre reazionarie e il ritorno dei nazionalismi, ma che si sentono anche profondamente alternativi all’Europa delle élite, a manifesti che propongono indistinti fronti repubblicani.

Non c’è un tema di futura collocazione nel Parlamento UE, la questione dell’appartenenza a famiglie europee in piena fase di trasformazione non è un argomento a cui ci vogliamo legare. Piuttosto, nel rispetto di ogni storia e sensibilità, quel che ci interessa è costruire un progetto aperto, dove la sintesi sia data dalla politica, dalle priorità che intendiamo rappresentare.

C’è un’agenda sull’Italia e l’Europa in cui può, fin da ora, identificarsi una proposta a sinistra per le europee. Tra chi pensa che si debba ridurre l’orario di lavoro a parità di salario, che andrebbe ripristinato ed esteso a tutti lo statuto dei lavoratori, che serva una patrimoniale sulle grandi ricchezze per una grande operazione redistributiva.

Tra chi si oppone, da sempre, al fiscal compact e intende riformare radicalmente il ruolo del parlamento, della commissione e della banca centrale europea e crede che vadano contrastati il dumping salariale, le delocalizzazioni selvagge, le esternalizzazioni che producono frammentazione del lavoro e insicurezza.

Tra chi pensa che i decreti Minniti-Orlando e il decreto Salvini siano una nefandezza da lasciarsi alle spalle per affrontare il tema delle migrazioni con un approccio diverso, capace di tenere insieme accoglienza e integrazione.

Tra chi crede che sia giunto il tempo di un Green New Deal per l’Italia e l’Europa, di una nuova primavera europea, con al centro la persona, l’ambiente e l’uguaglianza, per un’Europa più giusta, trasparente e vicina ai cittadini.

Su tutto questo pensiamo sia possibile ricostruire uno spazio politico a sinistra capace di un nuovo sguardo sul mondo, che è poi la ragione per cui siamo nati, l’obiettivo a cui vogliamo tendere.

PERIMOLTI è una comunità politica che nasce per unire, per riallacciare relazioni, includere e allargare il campo frammentato della sinistra.

Vogliamo muoverci in questa direzione a partire dall’appuntamento delle elezioni europee.

Immaginiamo una lista che non sia la riproposizione di un patto tra gruppi dirigenti, ma capace di mettere in campo personalità e mondi che diano il senso di un progetto alternativo a tutto ciò che si muove intorno a noi.

Nei prossimi giorni verificheremo se ci sono le condizioni per costruire una lista che abbia queste caratteristiche, dichiarando fin da ora che qualsiasi tentativo al di sotto di questa ambizione non ci vedrà interessati.

Noi intendiamo dare il nostro contributo a partire dall’appuntamento del 21 marzo, primo giorno di primavera, quando presenteremo insieme a DIEM25 il manifesto di European Spring di cui siamo diventati partner ufficiali.

Lavoreremo perché questo sia l’innesco di un processo politico più ampio e di un momento di confronto sui temi e le condizioni su cui aggregare la sinistra, che lanceremo con una grande assemblea nazionale il prossimo 13 Aprile a Firenze.

*Associazione Politico-Culturale. Verso un partito, di sinistra.

 promotori:

Gessica Allegni, Silvia Bonanini, Valentina Borzì, Maurizio Cosenza, Bruna Dini, Jacopo Esposito, Ilaria Fiori, Lionello Fittante, Francesco Laforgia, Gianpaolo Malatesta, Guido Marinelli, Leo Micali, Mario Michelangeli, Antonella Pancaldi, Antonio Pandolfi, Guido Pasquetti, Luca Pastorino, Roberto Pavarini, Fabio Perrone, Marcello Pianigiani, Vincenzo Pizzolo, Silvia Prodi, Maurizio Proietto, Lucrezia Ricchiuti, Renzo Rivalta, Andrea Sandra, Serena Spinelli, Adele Vignola, Marco Zacchia, Gianfranco Zueneli

Per aderire: perimolti@gmail.com

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