La dichiarazione stavolta la fa la signora Manuela Repetti, per la coppia: «Ho deciso insieme al mio compagno Sandro Bondi di aderire al gruppo Ala. Questa decisione rappresenta una logica e naturale conseguenza del nostro sostegno da tempo intrapreso per le riforme costituzionali e l’azione di rinnovamento perseguito dal governo di Matteo Renzi». Denis Verdini lo aveva annunciato alla trasmissione di Lucia Annunziata: entro il mese i suoi nazarenetti sarebbero raddoppiati. E così ieri la coppia Repetti-Bondi è accolta con dichiarazioni di gioia ma non di sorpresa dal gruppo di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie. Sarcasmo invece dalle file di Forza Italia: «Bondi, negli anni giovanili militante del partito comunista, torna finalmente a casa», sibila la deputata Elvira Savino.

L’operazione di scouting di Verdini prosegue durante le feste. Secondo i boatos di palazzo i prossimi transfughi sarebbero fittiani Antonio Milo e Lionello Marco Pagnoncelli, che peraltro farebbero venire il gruppo di Conservatori e riformisti. Ma il cambio di casacca viene smentito. Dati in avvicinamento a Verdini anche alcuni ex pentastallati, Adele Gambaro del gruppo misto e Claudio Zin, eletto all’estero e iscritto al gruppo Per le Autonomie.