«Sì il presidente kazako Nararbaev era a casa mia, gli ho affittato la casa tramite un’agenzia di San Teodoro». Enzo Maria Simonelli è il commercialista milanese proprietario della villa di Puntaldia, in Sardegna, in cui il presidente kazako Nursultan Nazarbaev ha trascorso qualche giorno di vacanza insieme alla famiglia prima che lo scandalo per il caso Sharabayeva lo spingesse a un ritorno in patria.

Berlusconi si è fatto vedere?

Non c’è stato nessun incontro tra Berlusconi e il presidente kazako, tanto meno il 6 luglio. Io sono stato a casa con i miei ospiti fino a domenica 7 luglio. Nurarbaev è arrivato in Sardegna l’8 in aereo a Olbia, come è facile verificare. Con i miei amici abbiamo lasciato la casa a mezzogiorno di domenica, in modo che venisse preparata per il suo arrivo.

Per quanto tempo il presidente kazako ha affittato la villa?

Per una settimana, dall’8 al 15 luglio. Ma è andato via prima, il 13 luglio. Puntaldia è un posto molto piccolo, e la sua presenza era risaputa da tutti.

Lei è amico di Berlusconi?

L’ho letto e la cosa mi onora, ma non lo sono. Lo conosco perché lavoro anche per il suo gruppo, come consulente di Fininvest, e sono presidente del collegio sindacale di Mediolanum.