Un video domenica, ripreso ieri direttamente dal sacro blog delle Stelle. Il senatore Gianluigi Paragone, passato direttamente dalla conduzione de «La Gabbia» al parlamento, si scaglia contro «la casta dei giornalisti». La cancellazione del fondo per il pluralismo nell’editoria per lui è sacrosanta: «Nessun tentativo di soffocare il giornalismo, solo un riordino per giornali che non hanno più lettori».
L’incipit del video è un inno alla coerenza: «Siccome lo dicevo prima, a maggior ragione posso ribadirlo adesso».
Peccato che lo stesso Paragone abbia la memoria corta su quanto diceva «prima», quando era direttore della Padania (organo della Lega) e viveva di contributi pubblici. Nel novembre del 2006 si scagliava contro i tagli all’editoria difendendo addirittura l’Unità: «È giusto colpire i giornali fantasma, che non vanno neanche in edicola, sbagliato rendere la vita impossibile a chi fa informazione libera».