Irruzione del generale Antonio Pappalardo alla chiusura della campagna elettorale di Laura Boldrini, al circolo Arci Corvetto di Milano. Voleva «arrestare» la presidente della camera uscente e candidata di Leu. Seduto in platea, si è alzato e ha cominciato a contestare e a urlare «lei è donna delle istituzioni, lei è in arresto», circondato da un gruppetto di sostenitori. Dalla sala è partito il coro «Laura, Laura» e «buffone». Pappalardo e i suoi sono stati allontanati e Laura Boldrini ha proseguito: «C’è sempre qualche mitomane che vuole attirare l’attenzione. Non ha ancora capito che cos’è la democrazia e pensa che sia legittimo interrompere in questo modo provocatorio. Non ha capito che qui non c’è trippa per gatti. Hanno paura i protofascisti. Mettiti l’anima in pace, non mi fai paura». «Una sceneggiata ridicola. Per fortuna la politica è un’altra cosa. Ti sono vicino, Laura. Avanti senza paura!», ha twittato il leader di Liberi e Uguali Pietro Grasso.
Pappalardo tenta di ‘arrestare’ Laura Boldrini
Milano. La reazione: lei non mi fa paura. Irruzione del generale Antonio Pappalardo alla chiusura della campagna elettorale di Laura Boldrini, al circolo Arci Corvetto di Milano. Voleva «arrestare» la presidente della camera uscente e candidata di Leu. […]
Milano. La reazione: lei non mi fa paura. Irruzione del generale Antonio Pappalardo alla chiusura della campagna elettorale di Laura Boldrini, al circolo Arci Corvetto di Milano. Voleva «arrestare» la presidente della camera uscente e candidata di Leu. […]
Pubblicato 6 anni faEdizione del 3 marzo 2018
Pubblicato 6 anni faEdizione del 3 marzo 2018