Economia

Oxfam-Demopolis: 16 miliardi all’anno dalle tasse sui super-ricchi

Oxfam-Demopolis: 16 miliardi all’anno dalle tasse sui super-ricchiFlash mob di Oxfam contro il G7 – Ap

Il sondaggio Su 4 mila intervistati sette italiani su dieci sono d'accordo sulla tassazione dei grandi patrimoni di 50 mila persone in Italia. Nella ricerca di Oxfam e Demopolis gli strumenti per rispondere a chi giustifica il taglio alla spesa pubblica con la scarsità delle risorse

Pubblicato circa 5 ore faEdizione del 27 settembre 2024

Sedici miliardi all’anno potrebbero entrare nelle casse dello Stato dalla tassazione sui grandi patrimoni dello 0,1% più ricco della popolazione, circa 50 mila persone. Sono quelle che possiedono patrimoni netti superiori a 5,4 milioni di euro. Sono d’accordo sette italiani su 10 tra i 4 mila intervistati nell’indagine di Demopolis e Oxfam Italia presentata ieri al Senato. Basterebbero solo questi 16 miliardi per fare due terzi della legge di bilancio in cui è faticosamente impegnato il governo Meloni. Questi soldi permetterebbero di evitare tagli alla spesa pubblica e di fare reinvestimenti nei servizi sociali, sostenere le politiche dei salari evitando di impegnare risorse ingenti nel taglio del cuneo fiscale. Tanto per capire: in 10 anni arriverebbero 160 miliardi di euro in più che ora non esistono.

Tra gli intervistati sostengono tale prospettiva il 94% degli elettori di Alleanza Verdi e Sinistra, l’88% del partito democratico, l’86% del movimento 5 stelle- Tra gli elettori dell’attuale maggioranza il 49% che vota Fratelli d’Italia è favorevole, il 45% tra chi vota Forza Italia, il 43% degli elettori della Lega sono contrari. La proposta, ben chiarita, può dunque farsi strada nella polarizzazione violenta che si crea ogni volta che si parla di tasse.

«Cresce la stanchezza di sentirsi dire che non ci sono abbastanza risorse per abbattere le liste d’attesa nella sanità o per stabilizzare il personale precario nelle scuole – ha detto Mikhail Maslennikov, policy advisor sulla giustizia economica di Oxfam Italia – Stiamo parlando di un tributo che non graverebbe sui ceti meno abbienti , ma solo il vertice della piramide, un gruppo sociale che ha visto nell’ultimo trentennio un aumento della propria quota di ricchezza».

«Da anni proponiamo di colpire i grandi e grandissimi patrimoni – ha osservato Peppe de Cristofaro (Alleanza Verdi Sinistra) – In Italia c’è stata una narrazione negativa che ha fatto credere a che la patrimoniale da noi proposta colpisse i piccoli risparmiatori o gli stipendi. Cose non vere. Deve diventare il primo punto programmatico della prossima coalizione che si candida contro la destra liberista della Meloni».

«La lettura della ricerca – ha detto la senatrice Cristina Tajani, capogruppo del Pd nella commissione Finanze – è da consigliare ai senatori di maggioranza che in queste ore sono impegnati a sostenere il condono nel condono con l’emendamento al decreto Omnibus».

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La campagna Oxfam sulla legge di iniziativa popolare sulla tassazione dei grandi patrimoni ha raccolto 300 mila firme a livello europeo: si può firmare qui: https://www.oxfamitalia.org/lagrandericchezza/

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