Per quelli che ragazzi lo erano – nei ’70 – la premiata ditta Oliver Onions riporta alla memoria sigle di storici sceneggiati televisivi e colonne sonore dei film della coppia Bud Spencer e Terence Hill prima della conversione in Don Matteo… Guido e Maurizio De Angelis – ovvero gli autori della griffe – insieme al successo hanno ottenuto uno status di iconica presenza nell’universo della pop culture. Sandokan, Orzowei solo due titoli di una sterminata serie di brani in qualche modo legati all’immaginario popolare. Complice la pandemia, i fratelli romani hanno messo mano a un progetto che gli balenava la mente da qualche tempo. Una rilettura dei loro classici con arrangiamenti moderni e soprattutto le voci di protagonisti della musica leggera nazionale e internazionale. Nasce così – prodotto e distribuito dalla Bmg – Future memorabilia, il disco che dal 29 ottobre troveremo nei negozi tradizionali e sulle piattaforme digitali. Arrangiamenti affidati a Ricky Quagliato che riveste di una parca elettronica melodie ormai entrate nella memoria collettiva. «La cifra base del nostro creare musica è da sempre cercare di raggiungere il massimo per il divertimento di farlo – spiegano i fratelli De Angelis collegati via zoom – così con molto entusiasmo abbiamo pensato a un nuovo vestito sonoro per i nostri più grandi successi, rivisitandoli nella forma più originale». Tanti ospiti in un disco che si presenta colorato già dalla copertina, affidata al fumettista e illustratore Denis Medri, che mette insieme uno di seguito all’altro Tommaso Paradiso a cui è affidata la classica Orzowei («Era felice di aggiungersi al progetto, e ha detto subito di sì dopo il primo contatto telefonico». E poi c’è Claudio Baglioni che in tempi sospetti – nel 1997 per Anima mia, lo show tv condotto insieme a Fabio Fazio – si impadronì di Sandokan, qui riproposta: «Ci conosciamo da sempre e abbiamo collaborato con Claudio sin dal suo primo disco». Versione dove la voce di Baglioni si accompagna alle note della violinista Tina Guo.

LA SUPERSTAR tedesca Roland Kaiser gioca in casa al fianco degli Oliver Onions in Santa Maria Memorabilia, ma il tocco forse più curioso (e irriverente) arriva da Elio e le Storie Tese sulle note di La la la la lalla (Coro dei Pompieri). «Abbiamo sempre lavorato – sottolineano i fratelli De Angelis – seguendo ispirazioni e folgorazioni che arrivavano al momento, seguendo le indicazioni dei registi o degli sceneggiatori quando si trattava di comporre sigle per sceneggiati televisivi o colonne sonore per il cinema. Un lavoro complesso ma che ci ha molto gratificato». Gli Oliver Onions si apprestano anche a tornare dal vivo con due date programmate per l’aprile 2022: il 7 al Teatro degli Arcimboldi a Milano e l’11 al Brancaccio di Roma.