«Ci prepariamo a lanciare una sfida difficile e ambiziosa ma che la città ha tutte le carte in regola per vincere: il nostro obiettivo finale è quello di fare di Roma la sede dei Giochi olimpici e paraolimpici del 2024. Grandi città sono candidate e questo deve darci una spinta in più, e non spaventarci. Roma deve puntare sulla sua bellezza e noi la candidiamo a diventare di nuovo il centro delle attenzioni internazionali». Così ieri il sindaco di Roma Ignazio Marino ha chiesto al consiglio comunale di approvare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Scelta coraggiosa e forse persino temeraria, per un’amministrazione nel pieno della bufera come quella della Capitale. Il consiglio ha approvato anche con i voti dell’opposizione, no solo dai 5 stelle e dall’unico leghista dell’aula Giulio Cesare.