Il numero di rifugiati e migranti che dall’inizio dell’anno hanno attraversato il Mar Mediterraneo per giungere in Europa ha ormai raggiunto quota 681mila, di cui quasi 140.000 sono arrivati in Italia e circa 540 mila in Grecia. Il numero di morti e dispersi in mare è stimato a 3.175. Lo riverla l’ultimo aggiornamento sugli arrivi via mare in Europa reso noto ieri a Ginevra dall’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim). Questa settimana l’Oim ha registrato in Grecia il flusso migratorio più alto dall’inizio dell’anno con circa 48mila rifugiati e migranti che hanno compiuto la traversata dalla Turchia alla isole del Paese nonostante il peggioramento delle condizioni meteorologiche. Un bimbo siriano di 18 mesi disperso nelle acque al largo di Kusadasi, sulla costa egea della Turchia, dopo il naufragio del barcone carico di profughi su cui viaggiava verso le coste greche, è stato invece salvato da una barca di pescatori. Il bimbo è rimasto a galla grazie al giubbotto salvagente che indossava.