FRANCESCA ANGELERI

 

Achille Lauro Me ne frego

Più il tempo passa più Lauro esalta.  Rolls Royce era un’altra cosa. Ma lui è un principe. 8

 

Alberto Urso Il sole ad est

Senza volerne a male. Uno va bene. Due anche. Poi c’è il patriarca.  Chi viene dopo ce l’ha più dura. 5

 

Anastasio Rosso di rabbia

Il pezzo ci piace. Tanto. No. Tantissimo. 9

 

Bugo e Morgan Sincero

Il narcisismo corre sul filo del rasoio. E cade. NC.

 

Elettra Lamborghini Musica (e il resto scompare)

E bon. Elettra c’è. Ci piace emozionata, leggera, carioca. Ci prova. Si butta. 6

 

Diodato Fai rumore

Super. Bravo. Bene.  7 ½

 

Elodie Andromeda

Elodie c’è. This is Elodie e tutto va bene.  7

 

Enrico Nigiotti Baciami adesso

Nigiotti fa Nigiotti. Ed è una cifra ben precisa.

5 e 1/2

 

Francesco Gabbani Vicecersa

Gabbani convince sempre. La canzone no. 6

 

Giordana Angi Come mia madre

La canzone non convince. Ma lei è speciale.  6 e ½

 

Irene Grandi Finalmente io

Irene Grandi non molla.  Sempre grinta e Analisi del sé fatta da Vasco Rossi. 6  ½

 

Junior Cally No grazie

Alla fine ha un faccino emozionato e teso ogni volta che scende all’Ariston. Poi parte la musica e chiude gli occhi e parte a pallettoni. No grazie. Ci piace. 7  ½

 

Le Vibrazioni Dov’è

Vibrazioni Sanremesi. Adatte per l’uso. 6 ½

 

Levante Tikibombom

Levante vola altissima.  7 ½ . Stupenda lei.

 

Marco Masini Il confronto

Masini invecchia bene. Resta fedele a se stesso e anche carino. 6 ½

 

Michele Zarrillo Nell’estasi o nel fango

Un ritorno col sorriso. 6

Paolo Jannacci Voglio parlarti adesso

Jannacci-tenerezza. Non ne andiamo matti ma ci sta. 6

 

Pinguini Tattici nucleari Ringo Starr

Giovani, Carini, Divertenti. 6

 

Piero Pelù Gigante

Pelù uguale Pelù uguale Pelù uguale Pelù. 5

 

Rancore Eden

È indubbiamente bravo, capace, preciso. Un operaio specializzato del rap.  6 e  ½

 

Raphael Gualazzi Carioca

Nell’ordine una botta di: gioia, ritmo, colore, bravura, scioltezza. Infondo al tunnel c’è una luce. 8

 

Riki Lo sappiamo entrambi

Ci sono ampi margini di crescita. 4

 

Rita Pavone Niente (Resilienza 74)

A Rita Pavone va riconosciuta l’energia vitale e una voce che non teme  niente. Tra le poche cui la resilienza non serve. Nemmeno alle due di notte. 7

 

Tosca Ho amato tutto

Quando il teatro subissa tutto. Senza i capelli di Milva. 6 e ½

 

STEFANO CRIPPA

 

Achille Lauro Me ne frego

Tra demonio e santità, il folletto romano cambia ancora pelle: elettronica, rock e una chiusura dance d’impatto. Impazzerà nelle radio. 8

 

Alberto Urso Il sole ad est

“Tra noi e il divenire è un dolce fuggire”, recita il testo. Il tenorino vincitore di Amici 2019 è al primo Sanremo e tenta il colpaccio che riuscì al Volo. Ma pop e lirica sono linguaggi da maneggiare con cautela… 5

 

Anastasio Rosso di rabbia

Infila fantasmi e tentazioni, terrorismi e social dipendenti: “C’ho 21 anni  e posso ancora permettermi di incazzarmi. Le mie parole sono le sole mie armi”. Implacabile 8

 

Bugo e Morgan Sincero

Disastrosa la serata delle cover ma il pezzo è originale, e l’incontro fra l’ex  Bluvertigo  e il talentuoso artista milanese ha un suo perché. Peccato per la sceneggiata e l’esclusione. 7 per il pezzo 0 per la gestione

 

Elettra Lamborghini Musica (e il resto scompare)

La ricca ereditiera – cantante per diletto (e si sente…) – si getta nel rutilante mondo del reggaeton con un azzeccato ritornello. Folkloristico. 4

 

Diodato Fai rumore

Per costruzione e interpretazione il pezzo di maggior qualità del settantesimo festival. Ma Antonio (Diodat) ci ha abituati sempre bene. 8

 

Elodie Andromeda

L’ex amica di Maria è ora convincente diva, sicura nella voce e nella scelta dei pezzi. Porta a Sanremo una ventata di sferzante urban e in Andromeda azzarda riferimenti mitologici. 7 +

 

Enrico Nigiotti Baciami adesso

Tanto simpatico ma la canzone è altro. Non soddisfatto, dopo le minzioni del nonno a Sanremo 2019 si strazia per amore sublimando nel refrain: “se l’unica stanza che mi salva dal disordine”. Sic. 4

 

Francesco Gabbani Vicecersa

A Sanremo ha già vinto e questo suo ritorno a tre anni da Occidentali’s Karma è nel segno di un pezzo meno di impatto e che cresce ascolto dopo ascolto. Probabile un piazzamento sul podio. 7 +

 

Giordana Angi Come mia madre

Voce importante con il graffio e buone capacità interpretative ma il dramma melodico proposto a Sanremo è troppo altalenante. 5

 

Irene Grandi Finalmente io

Vasco con Curreri le hanno regalato un pezzo cucito su misura per la sua personalità e il suo stile vocale. Un ‘abito’ che Irene porta da dio… 7

 

Junior Cally No grazie

Troppe polemiche su di lui che della nuova generazione di rapper (trapper) si erge una spanna più in alto. 6 +

 

Le Vibrazioni Dov’è

“Certo di capire quello che non so capire”. Sarcina & co tentano il rilancio con un rock melodico che probabilmente si piazzerà ma che appare un po’ scipito 5

 

Levante Tikibombom

Prima volta a Sanremo per Claudia Lagona in arte Levante, vocalità originale e brano complesso intriso di elettronica e archi. 6

 

Marco Masini Il confronto

Fai i conti con la vita e chiede scusa per gli errori passati il cantautore toscano in questa autonalisi – con accenti blues – dai toni garbati. 6

 

Michele Zarrillo Nell’estasi o nel fango

Tredici sanremi ma al 2020 arriva con un pezzo zoppicante e con l’handicap di un arrangiamento esageratamente pompato. 5

 

Paolo Jannacci Voglio parlarti adesso

Inevitabile il confronto con l’indimenticabile papà Enzo. Encomiabile lo sforzo per un brano che però non va oltre la sufficienza. 6

 

Pinguini Tattici nucleari Ringo Starr

Dagli Elii allo Stato sociale, la tradizione dei gruppi pazzarelli si rinsalda con i Pinguini bergamaschi. Ringo Starr – leggera e evanescente – li lancerà definitivamente. 6 1/2

 

Piero Pelù Gigante

Vero show man, si mangia la platea anche senza cantare. La canzone dedicata al nipotino (anche i rocker diventano nonni) è di spessore, ma la sua Cuore matto nella serata delle cover è a dir poco commovente.  6

 

Rancore Eden Apocalittico Rancore che in Eden si ispira a un sogno in cui una mela rotolava dall’albero ripercorrendo la storia dell’umanità con salti temporali nel presente. Folgorante. 8

 

Raphael Gualazzi Carioca

Musicalmente parlando un gradino in su a molti colleghi e Carioca è un coloratissimo e ritmato concentrato di latin, jazz ed elettronica. Elettrizzante. 7 1/2

 

Riki Lo sappiamo entrambi

Altro figlio di Maria in gara, vincente nel 2017, torna con un pezzo melodico esangue quasi quanto la terribile cover de L’edera proposta nella serata delle cover. 4

 

Rita Pavone Niente (Resilienza 74)

Coraggiosa a rimettersi in gara con un pezzo complicato che apre lento ed esplode rock. Non tutto è messo a fuoco ma va premiato il coraggio. 6 1/2

 

Tosca Ho amato tutto

interpreta con classe infinita e insegna a molte colleghe come un lieve glissato e una dizione perfetta siano preferibili a ruggiti furiosi ed enfasi fuori luogo. 8

 

CECILIA ERMINI

 

Achille Lauro Me ne frego

Non ha la forza devastante di Rolls Royce ma questo elettro-pop entra comunque nel cervello 7

 

Alberto Urso Il sole ad est

“Vecchio, diranno che sei vecchio”. E’ sufficiente citare Spalle al muro di Renato Zero 2

 

Anastasio Rosso di rabbia

Non convince a pieno a pieno questo ibrido fra Run DMC e Joan Jett 6

 

Bugo e Morgan Sincero

Al netto di quanto accaduto venerdì, l’impasto dei synth non dispiace affatto 6

 

Elettra Lamborghini Musica (e il resto scompare)

NC

 

Diodato Fai rumore

La consacrazione di un talento raro e purissimo 10

 

Elodie Andromeda

Sinonimo di potenza: musicale, vocale e d’immagine 8

 

Enrico Nigiotti Baciami adesso

Il Michael Hutchence della Maremma annoia e basta 1

 

Francesco Gabbani Viceversa

Studiato al millimetro per piacere a tutti. No grazie 5

G

Giordana Angi Come mia madre

Mieloso eccesso di luoghi comuni e una vocalità ancora troppo acerba 2

 

Irene Grandi Finalmente io

L’operazione rilancio, con un brano sulla falsariga di The Best della Turner, convince poco 4

 

Junior Cally No grazie

Il sacrosanto 6 politico ma nulla più

 

Le Vibrazioni Dov’è

Lagnosi e stucchevoli più del solito. Peccato 5

.Levante Tikibombom

Indigesta tiritera e una voce che svolazza eccessivamente 5

 

Marco Masini Il confronto

Nulla di speciale ma una delle pochi voci che sa raccontare il dolore 6

 

Michele Zarrillo Nell’estasi o nel fango

Restyling musicale alla Nek ma non lascia traccia alcuna 4

 

Paolo Jannacci Voglio parlarti adesso

NC

 

Pinguini Tattici nucleari Ringo Starr

Di una furbaggine talmente calcolata da risultare irricevibile 1

 

Piero Pelù Gigante

Come non amarloooooo? 6

 

Rancore Eden

Testo fiume e base pianistica spettacolare 7

 

Raphael Gualazzi Carioca

Uragano tropicalista che è pura classe 8

 

Riki Lo sappiamo entrambi

NC

 

Rita Pavone Niente (Resilienza 74)

Ottimo attacco poi il calo ma, nomen omen, resiste 7

 

Tosca Ho amato tutto

Talmente precisa da risultare di una freddezza eccessiva 6