I comunisti di Marco Rizzo hanno preferito manifestare da soli contro il G20, in piazza San Giovanni. Nel troppo grande piazzale, sotto lo striscione a lettere cubitali «No Draghi», si sono ritrovate duecento persone circa, alcune provenienti anche da altre regioni, ad ascoltare le testimonianze di lavoratori, disoccupati, precari, studenti e aspiranti pensionati. Storie di chi paga maggiormente il prezzo della crisi, come gli ex dipendenti di Alitalia o i lavoratori di Electrolux. «Contro l’Unione europea, contro l’euro e contro il Green pass», le parole d’ordine del sit-in.

Un servizio d’ordine ben organizzato, composto non solo di romani, ha tenuto d’occhio la piazza, mentre sul palco si susseguivano gli interventi, per evitare infiltrazioni poco gradite. Ci si aspettava infatti che altri oppositori al Green pass – il mischione no vax che aveva manifestato nei sabati precedenti a Roma – tentassero di avvicinarsi al sit-in del Partito comunista. «Mai con i fascisti», ha chiarito però Rizzo chiudendo la manifestazione «contro Draghi e contro i poteri forti»