Potrebbe essere l’ultimo compleanno da primo ministro israeliano quello che Benyamin Netanyahu, 70 anni, ha festeggiato ieri. Il leader del Likud ha rimesso il mandato di formare il governo nelle mani del presidente Rivlin, non essendo riuscito a dare vita a una nuova maggioranza. Rivlin affidarà l’incarico, al più presto, al suo rivale Benny Gantz, capo del partito Blu Bianco. Il fallimento di Netanyahu è apparso sicuro il 17 ottobre, quando Gantz ha rifiutato di formare con lui un governo. Ma a condannarlo è stata anche la scelta del nazionalista Avigdor Lieberman, ago della bilancia della politica israeliana, di non allearsi con lui: aveva fatto dopo le elezioni del 9 aprile. Non è affatto sicuro che Gantz riesca a formare un governo. Dalle elezioni del 17 settembre il leader di Blu e Bianco è uscito vincitore ma con scarse possibilità di mettere insieme una maggioranza. Nuove elezioni restano la possibilità più concreta. (mi.gio)