In Puglia nasce la prima giunta regionale giallorossa, con l’ingresso nella squadra del presidente Michele Emiliano della consigliera pentastellata Rosa Barone, cui andrà la delega al welfare.

Manca ancora l’ufficialità perché il «capo politico» Vito Crimi, come ha spiegato lui stesso su Facebook, ha «autorizzato ad accettare con riserva» l’incarico perché la decisione dovrà essere ratificata sulla piattaforma Rousseau. Per ora a Barone arrivano gli auguri di tre consiglieri 5S ma non di Antonella Laricchia, la candidata grillina alle ultime elezioni regionali, contraria all’alleanza.

Così come all’intesa si era opposta l’ex ministra Barbara Lezzi.

«Abbiamo deciso di accettare di buongrado questa nomina – dice invece Rosa Barone – perché in un momento critico come quello che sta vivendo tutto il nostro Paese, e di conseguenza anche la regione Puglia, non potevamo lasciare vacante un assessorato così importante». Dal canto suo, Emiliano, che già nel 2015 aveva tentato di coinvolgere i 5 Stelle, commenta soddisfatto: «Esiste una buona politica che parla di programmi, di persone, di scelte condivise, che si ritrova su obiettivi comuni, stabiliti prima del voto e consacrati dalla legittimazione popolare, attraverso percorsi trasparenti. L’allargamento della nostra giunta al Movimento 5 Stelle nasce con questo spirito».