I pastori di San Gregorio Armeno, la guerra dei botti, i fuochi d’artificio in mezzo al golfo… e che ve lo dico affa’? tra Natale e Capodanno Napoli non si batte! Mai come ora poi, con le vie dello shopping tirate a lucido, i bassi dei Quartieri Spagnoli trasformati in case vacanze e la monnezza fujuta dal centro storico. Già… fujuta ma dove?? bè, in periferia. Come del resto il sempiterno pizzo, al centro storico non più assillante come una volta. Anche perché qui il camorrista di buona famiglia ora tiene pure lui le sue belle case-vacanze e non vuole dare nell’occhio con l’assillante porta a porta di una volta. Oggi negozianti e ristoratori del centro pagano solo 2 rate all’anno: a Natale, appunto, e a Pasqua. In quanto all’Epifania che quando sarà, tutte le feste dal centro si porterà via, in certi rioni di periferia invece, lascerà davanti a negozi e botteghe i tappeti rossi, i festoni e le luminarie, ancora per un bel po’. Molti commercianti dell’interland partenopeo infatti, non osano smontare gli addobbi per rispetto, non di Babbo Natale ma del Boss Locale se a imporre le luminarie è stato lui. Luminarie che anno dopo anno diventano sempre più vistose e più care: le famiglie si sa, ci tengono a fare bella figura. Che poi è pure comodo per orientarsi. La strada della tal banda ha, per esempio, i negozi protetti dallo stesso tipo di cometa; quella della tal’altra è marcato, chessò, con una fantasia di lampadine intermittenti e così via. In quanto allo spettacolo dei fuochi di Capodanno che i turisti possono godersi dalle terrazze dei loro b&b al centro storico, potete scommetterci che le periferie non saranno di meno: con in prima fila l’intramontabile “pallon‘e Maradona” che anche quest’anno farà tremare i palazzoni popolari fin dalle fondamenta. Certo, per aprire crateri sull’asfalto, lesionare palazzi o farsi saltare mani e braccia, esistono pure altri ordigni, come «a capa ‘e Kim ‘o coreano», «a cintura ‘e Al Baghdadi» e il non meno temuto «o’ Spred». Ma il metodo più sicuro per restarci secchi con amici e parenti resta sempre il vecchio caro ordigno legato al nome del Pibe de Oro. A usarlo in modo improprio, o’ pallone ‘e Maradona il botto non lo fa, ma sale, sale, sale… fino a due, trecento metri d’altezza e si apre in una cascata di fantasie pirotecniche. Banalmente. Mentre nelle mani di chi sa usarlo come dio comanda, ci vogliono solo i prosperi, e a Capodanno le saracinesche di chi in periferia non ha pagato le luminarie di camorra vengono giù che è una bellezza.