Due agenti di polizia in moto fermano un ragazzo a Napoli. Lo bloccano contro il muro di una delle strade del centro. Lo prendono a schiaffi, gli sputano in faccia: «Adesso devi correre, adesso devi correre» gli urlano dopo averlo inseguito. «Stavo lavorando, stavo lavorando, per favore» replica il ragazzo, visibilmente spaventato. È quanto si vede in un video girato da un balcone, dietro un cancello, proprio al di sopra della strada. Le immagini sono state postate su facebook ieri e hanno fatto il giro dei social network. «Ma quale favore, tu te ne sei scappato» insiste uno degli agenti continuando a strattonarlo. Gli prende la busta di plastica che ha in mano per frugarci dentro, il ragazzo ripete «sto lavorando, per favore» ma la replica è «non me ne importa, te ne sei andato e adesso sono problemi tuoi».

Una scena di violenza gratuita che ha spinto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, ha rilasciare una dichiarazione: «Quanto è stato ripreso è ingiustificabile, a prescindere dal profilo criminale o meno della persona che è stata fermata e comunque non arrestata. C’è amarezza per questo comportamento che non ha nulla di deontologico e che non è giustificabile. Saranno adottate sanzioni adeguate alla gravità di quanto accaduto»