All’insegna di «Love Riot» il festival Mix di Milano celebra il suo trentatreesimo compleanno fatto di proposte cinematografiche Lgbtq e non solo. Quasi inevitabile partire da Stonewall visto che si tratta di evento chiave dal quale sono trascorsi 50 anni esatti, ribellione che da New York si è irradiata in tutto il mondo contribuendo non poco alla «rivolta amorosa” che tra le altre cose dà il titolo a questa edizione della rassegna. che si svolgerà da giovedì 20 a domenica 23 presso il Piccolo Teatro di Milano, tra Strehler e Melato. Perché il trio della direzione artistica, Andrea Ferrari, Debora Guma e Rafael Maniglia ha confezionato un programma che parte dal cinema, ma prevede anche molti altri momenti, a partire dai riconoscimenti come il More Love assegnato a Natalia Aspesi per la sua rubrica «Questioni di cuore» condotta senza alcun pregiudizio per molti anni, a Giuliana De Sio queen of comedy e Nina Zilli queen of music. Poi l’incontro con Letizia Battaglia e Nando Dalla Chiesa realizzato in collaborazione con Libera in occasione della proiezione di Shooting the Mafia di Kim Longinotto.

TRA I TITOLI in cartellone Greta del brasiliano Armando Praça (inaugurazione). XY Chelsea di Tim Travers Hawkins documentario sulla vicenda di Chelsea Manning (nata Bradley) ex militare statunitense condannata a 35 anni di galera per avere disvelato attraverso WikiLeaks 750mila pagine di documenti riservati sui crimini commessi dal governo Usa in Iraq. Sempre in ambito doc Shelter di Enrico Masi sulle traversie di una militante transessuale filippina e Fabulous di Audrey Jean-Baptiste sulla star del voguing Lasseindra Ninja. Fiction invece per Rafiki di Wanuri Kahiu, film keniota censurato in patria perché laggiù i rapporti omosessuali sono tuttora vietati per legge. Tra le chicche Pepitas con Lino Guanciale protagonista del corto dove interpreta un precario che vive con mamma e nonna ma di notte si trasforma in drag queen. Corti, lunghi, doc, una immersione totale (per dirla una volta tanto in italiano) sulle tante sfaccettature della questione LGBTQ.

POI EVENTI dedicati alla letteratura con la Scatola Magica all’interno del teatro, con tanto di performance A/P After Party della compagnia Animanera, sabato e altre performance musicali dal vivo. Una mostra fotografica di Chiara Luxardo dal titolo Burma Love, quasi inutile dire che l’omosessualità in Birmania è al bando. Tutte le informazioni sono rintracciabili in rete su: festivalmixmilano.com