«Assume un sapore crudelmente beffardo ferire la dignità stessa dei migranti prevedendo addirittura di spogliarli dei beni» come «si propone di fare un Paese della Ue: una misura che riconduce alla memoria i momenti più oscuri dell’Europa». A parlare così è stato ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il riferimento è a un disegno di legge sulle politiche di asilo presentato dal governo danese in cui è prevista la possibilità di «espropriare» i migranti dei loro beni di valore in cambio degli aiuti ricevuti, come il diritto di asilo e l’assistenza sanitaria. Il ddl dovrebbe essere discusso a gennaio dal parlamento. Le nuove norme consentono alla polizia di prelevare ai profughi soldi ed oggetti giudicati di «valore sufficiente». A salvarsi saranno solo le fedi nuziali e gli altri oggetti ritenuti i valore sentimentale. La legge ha suscitatao molte polemiche, con le opposizioni che parlano di proposta «meschina e crudele, tracciando analogie con la pratica delle persecuzioni naziste, quando gli ebrei venivano depredati di soldi e preziosi prima di venire deportati.
Mattarella: «Crudele proposta danese» sui migranti
«Assume un sapore crudelmente beffardo ferire la dignità stessa dei migranti prevedendo addirittura di spogliarli dei beni» come «si propone di fare un Paese della Ue: una misura che riconduce […]
«Assume un sapore crudelmente beffardo ferire la dignità stessa dei migranti prevedendo addirittura di spogliarli dei beni» come «si propone di fare un Paese della Ue: una misura che riconduce […]
Pubblicato 8 anni faEdizione del 22 dicembre 2015
Pubblicato 8 anni faEdizione del 22 dicembre 2015