Dodici milioni di euro alle imprese agricole colpite dal sisma entro il 15 settembre: lo stanziamento è stato annunciato ieri dal ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, che ha incontrato gli assessori competenti delle quattro regioni coinvolte – Carlo Hausmann (Lazio), Anna Casini (Marche), Fernanda Cecchini (Umbria) e Dino Pepe (Abruzzo).

Martina ha spiegato che sale l’anticipo del pagamento dei fondi di sviluppo rurale da parte di Agea per un importo di circa 7 milioni di euro, che si aggiungono ai 5 milioni già decisi da erogare entro la metà del mese.

Ma si lavora anche su alcune leve finanziarie: «In particolare – ha detto il ministro – la possibilità di recuperare risorse in un meccanismo già utilizzato per il terremoto dell’Emilia, di anticipo della quota dei contributi statali del cofinanziamento regionale, per poter avere un margine da utilizzare».

Pochi giorni fa Coldiretti aveva fatto una prima stima dei danni nella sola Amatrice: in un territorio che ospita 2.800 pecore e 3 mila mucche, ben il 90% delle stalle sono state danneggiate, con crolli che hanno provocato molte morti tra gli animali e messo in crisi quasi mille aziende tra Lazio, Umbria e Marche.