Tre speciali – ma ne è previsto un quarto – per ricordare l’attrice milanese a quattro anni dalla scomparsoa, sotto il titolo Mariangela!, da domani su Rai Storia alle 21.10. A firmarlo Fabrizio Corallo mentre alla conduzione c’è Lella Costa che in studio coordina gli interventi dei vari ospiti e gli inserti filmati. Nella prima puntata obiettivo sugli anni dal 1941 al 1973, nelle parole e nei ricordi di Renzo Arbore: «Una donna di grande valore, modestia, signorilità, cultura, ironia, intelligenza e soprattutto con una grazia e nobiltà d’animo fuori dal comune», la sorella attrice Anna Melato, e poi Giovanna Guida, annabella Cerliani. Un’attrice, ma anche «la cantante più swing che io abbia mai conosciuto» e «la più grande ballerina non professionista», come racconta anche Pippo Baudo».

Nel corso delle puntate spezzoni di film, gli incontri con Monicelli: «Si adoravano – spiega Anna Melato – anche se lui era profondamente burbero», e i vari passaggi della sua carriera, a partire dagli studi di pittura all’Accademia di Brera negli anni ’60 e dal lavoro da vetrinista a La Rinascente dove conobbe un giovane Giorgio Armani.

Si passa poi dal teatro impegnato alla commedia brillante con Alleluia brava gente di Garinei e Giovannini di cui è interprete accanto a Renato Rascel e Gigi Proietti. E poi i film, l’esordio casuale, sostituiva un’amica a un provino con Avati nel 1969 in Thomas e gli indemoniati («Lei è più brava di tutti noi» è la frase che disse il regista appena l’attrice esordì davanti alla macchina da presa), gli incontri con Petri sul set di La classe operaia va in paradiso, e il fortunato sodalizio con Lina Wertmuller in coppia con Giancarlo Giannini Mimi metallurgico ferito nell’onore (1972), Film d’amore e d’anarchia (1973) e Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974).