Dopo le segnalazioni di 30 dipendenti in merito ad incontri aziendali con singoli dipendenti per valutare i risultati individuali e decidere se spostarli o licenziarli, i sindacati hanno scritto all’agenzia interinale Manpower. L’azienda ha confermato che sono in atto colloqui individuali finalizzati all’uscita per circa 30 lavoratori su tutte le linee di business e territori, giustificando tale operazione con la necessità di effettuare delle sostituzioni con nuove figure più specializzate.
«Inaccettabili le motivazioni e inaccettabili le modalità, abbiamo chiesto all’azienda di interrompere qualsiasi colloquio finalizzato all’uscita dei lavoratori», scrivono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che valuteranno quali iniziative mettere in campo.