Al secondo turno delle legislative francesi il presidente Emmanuel Macron ha perso la maggioranza assoluta all’Assemblea nazionale.

A scrutinio ultimato, ecco i risultati definitivi:

Ensemble! (la coalizione del presidente della Repubblica), con il 38,6% dei voti, ha ottenuto soltanto 246 seggi (ne aveva 345 nel parlamento precedente), una soglia ben lontana dalla maggioranza di 289 parlamentari necessaria.

Nupes, l’alleanza di sinistra (France Insoumise, Verdi, Ps e Pcf), con il 32,6% dei voti, diventa la seconda forza dell’Assemblea con 142 seggi.

Jean-Luc Melenchon, foto Ap

Risultato storico, senza precedenti, per l’estrema destra di Marine Le Pen.

Il Rassemblement National, con il 17,3% dei voti, ha ottenuto 89 deputati (in precedenza, il massimo è stato di 35 parlamentari, nel 1986).

I Repubblicani (ex gollisti, centrodestra) evitano la disfatta totale, raccolgono il 7,2% dei voti e si piazzano al quarto posto con 64 seggi. Potrebbero essere decisivi per la formazione del nuovo governo ma per il momento hanno annunciato che resteranno all’opposizione.

Marine Le Pen, foto Ap

Altri partiti di sinistra 13 seggi

Altri partiti di destra 11 seggi

Altri partiti 12 seggi

Altissimo il tasso di astensione: ha votato solo il 46,23% (meno di 23 milioni) degli aventi diritto al voto.

Emmanuel Macron, foto Ap
Emmanuel Macron, foto Ap