Ha scritto un libro, uscirà a breve, sulla paternità e sulla decisione di non ricandidarsi al parlamento. Perché questa è la scelta che Alessandro Di Battista ha comunicato ieri ai sostenitori del Movimento 5 Stelle. Tenendo subito a precisare che all’origine non ci sono dissidi con Di Maio e Grillo. Perché non sono mancate le occasioni nelle quali il deputato romano ha marcato la distanza con il neo capo del movimento e con il fondatore. Ma adesso, assicura, la sua è solo una scelta di vita: «Non lascio il movimento, è una mia seconda pelle e lo sosterrò sempre, ma al di fuori dei palazzi istituzionali». «Quando ti nasce un figlio – aggiunge – inizi a pensare moltissimo al tuo futuro, alle tue reali aspirazioni, ai tuoi sogni. E tra i miei sogni c’è la scrittura: continuare a combattere anche attraverso la controinformazione».