Le fiamme non danno tregua alla difficile estate londinese. Al mercato di Camden Town, domenica notte, i vigili del fuoco hanno impiegato tre ore a domare un altro terribile incendio, stavolta fortunatamente senza vittime.

Gli inquirenti ne stanno investigando le cause. Secondo alcuni testimoni, le fiamme si sono diffuse velocemente attraverso vari edifici che ospitano boutique, ristoranti, locali, banchi di merchandising “alternativo.” Per ora l’ipotesi è che ad innescarle sia stata una delle tante prolunghe elettriche alle quali si riforniscono gli esercizi commerciali.

I danni sono ingenti, si parla di milioni di sterline, anche se per fortuna solo 35 attività delle mille che si concentrano nella zona sono state danneggiate dalle fiamme. Ieri il resto della zona era di nuovo aperta al pubblico.

Il market, ricavato da una serie di ottocentesche distillerie di gin e scuderie di cavalli attigue a uno dei canali fluviali che attraversa la città, è popolare meta di pellegrinaggio per la ricca storia musicale e culturale del quartiere.

In fondo a Chalk Farm Road, la strada del mercato, c’è la Roundhouse, ex deposito di locomotive divenuto leggendaria sala da concerti. Sempre qui, nel 2008, un altro violento incendio nel mercato distrusse uno storico pub frequentato dalla cantante Amy Winehouse, che a Camden era nata e viveva.