Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) il numero di decessi provocato dal virus di Ebola, ha superato la soglia dei 4mila: dallo scoppio dell’epidemia all’8 ottobre vi sono stati 4.033 decessi su un totale di 8.399 casi di contagio confermati, probabili o sospetti in 7 Paesi (Guinea, Liberia, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Spagna e Usa). Quasi tutti i casi sono stati segnalati in Africa occidentale da Guinea, Liberia e Sierra Leone (4.024 decessi). Intanto gli Stati uniti riducono i rischi per gli americani. Toby Merlin, dei Cdc di Atlanta, ha testimoniato al Congresso che «negli Usa la minaccia di Ebola non è significativa, ma la diffusione della malattia in Africa è feroce, l’unico modo per proteggere la popolazione dal virus è bloccare l’epidemia in Africa occidentale. Obiettivo che gli Stati Uniti sono determinati a raggiungere».
Il 16 ottobre si terrà a Bruxelles il primo vertice straordinario degli stati dell’Unione europea .