Il 2 % del Pil per gli armamenti, lo 0,2% per la azioni di cooperazione internazionale allo sviluppo e le emergenze umanitarie. Nello squilibrio drammatico tra queste due cifre è riassunto tutto il passaggio, o meglio il piano inclinato, che da una visione di welfare a livello nazionale, europeo e mondiale, sembra scivolare sempre più velocemente e senza soluzione di continuità verso il warfare globale. La pandemia di Covid 19, peraltro domata in parte ma non certo vinta, soprattutto per le disparità ancora vigenti a livello internazionale tra chi ha accesso ai vaccini e chi ne è tagliato fuori, sembra...